LAVENO MOMBELLO - 04.03.2016 - Nell'ambito del progetto di Comunità Montana Valli del Verbano, la conoscenza e funzionalità della protezione civile è entrata nelle scuole. Scuole che già in passato avevano fatto parte del progetto Ministeriale di "Scuola Sicura", portato avanti anche in molte scuole della Provincia, proprio dalla Protezione civile di Laveno Mombello. Ora in seguito ai molti eventi disastrosi, come i fatti alluvionali e franamenti che hanno interessato il territorio comunale, si è voluto maggiormente sensibilizzare la popolazione ai temi della salvaguardia del territorio, dell'ambiente e dell'emergenza. Il progetto dell'ente montano è finalizzato a diffondere oltre che la cultura della prevenzione e della solidarietà, anche l'assimilazione di comportamenti consapevoli e corretti in caso di allerta o emergenza.
Come ha sottolineato lo stesso tecnico responsabile dell'ente montano Fabio Bardelli, coadiuvato per i piani comunali di protezione civile Angelo Campoleoni : "Si è pensato di partire dalla scuola poiché questa costituisce un importante tramite per trasmettere e promuovere capillarmente nella comunità questa cultura educativa e sociale. Al fine di favorire l'altruismo e la solidarietà verso chi si trova in difficoltà; far maturare il senso etico e l'impegno civile in particolare situazioni di emergenza. Il progetto è rivolto alle scuole dell'infanzia, elementari e medie, con approfondimenti più o meno articolati a seconda del grado di apprendimento degli alunni. In pratica si tratta di enumerare e illustrare una serie di comportamenti e consigli pratici, differenziati a seconda della tipologia di rischio, da tenere in caso di emergenza. Il progetto, indirizzato ad insegnanti, alunni e, di conseguenza, anche alle famiglie. Il tutto con la collaborazione della Protezione civile di Laveno Mombello e con il suo coordinatore, in accordo con il sindaco di Laveno Mombello Ercole Ielmini. " Si è spiegato così alle scuole elementari "Gianoli di Laveno Mombello", cos'è la protezione civile; le azioni di protezione civile previsione, prevenzione e la complessa tipologia di interventi dal rischio sismico, idrogeologico, incendio boschivo, rischio ambientale, il Piano di Emergenza Comunale, ed i rischi territoriali. Al termine, ed a turni, le scolaresche hanno assistito e partecipato ad alcune esercitazioni sul come si fa a spegnere un incendio o anche a salvare un gattino su un albero, o a proteggersi dai calabroni, l'uso dei mezzi dall'autobotte alle idrovore, la posa di sacchetti di sabbia per il contenimento idrico, la vasca antincendio e la vasca per la prova a fuoco con gli estintori che hanno visto all'opera le stesse insegnanti con l'uso diretto degli estintori. Una realtà quella lavenese specializzata in molteplici discipline e abilitata ad intervenire su diversi scenari che vanno dalla pulizia di sentieri e alvei di fiume al recupero di parapendii, posa di barriere antinquinamento, ricerche persona e interventi sul dissesto idrogeologico, vedi il caso della frana di Cerro, nel novembre 2014.
