LAVENO MOMBELLO - 27.12.2013 - Finalmente il sole, ma attenzione sabato pomeriggio sono attese altre forti precipitazioni, con possibili rischi di disseto idrogeologico, poi nuove attenuazioni e tempo stabile. Oggi la nostra prociv lavenese è ancora al lavoro per sanare alcune situazioni. Ma la "Tempesta di Natale" ha lasciato il segno con numersosi allagamenti di strade, scantinati, taverne, case e piccole unità produttive, con la tracimazione di alcuni corsi d’acqua e campi allagati. Oltre alla fabbricazione di sacchetti di sabbia e l’uso delle 4 idrovore in dotazione, la prociv ha risposto a decine e decine di richieste di soccorso per complessivi oltre 65 interventi fra i più numerosi il mantenimento del deflusso del Fassora all’interno della griglia e dello scolmatore della ex Monterosa. Interventi anche fuori comune come a Sangiano e Besozzo.
Il tutto con il controllo costante del territorio h24 e il presidio della centrale operativa e di monitoraggio del lago. A questo proposito la “Tempesta di Natale”, ha portato sul lago complessivamente 260 millimetri di pioggia, come mostra il nostro grafico (220 millimetri di pioggia nel 2002 avevano creato l’esondazione del lago). In questa occasione ha salvato la neve oltre i mille metri di quota sul bacino idrografico del lago, che ha congelato sulle alture milioni e milioni di metri cubi d’acqua. Il livello del lago è salito di oltre 60 centimetri toccando la quota di massima di 1,85 centimetri sul nostro zero idrometrico e ora sta molto lentamente scendendo. Le temperature sono state sino a ieri sulla media dei 5 gradi risalendo ieri sino ai 12 gradi. Questa mattina alle ore 07, nel lago entravano 1,122 m3 d’acqua al secondo e dallo sbarramento della Miorina posta a Sesto Calende, fuoriuscivano circa 900 metri cubi.